Questo piccolo e pittoresco borgo deve il suo nome alla configurazione a zampa di leone (dal latino branca) del nucleo abitato, caratterizzato da una torre medievale di avvistamento. È stata definita città delle tartarughe di mare perché sulle sue spiagge, così come su quelle dei comuni vicini, depone le uova la Caretta caretta, facendo di questo tratto di costa l'area più importante di deposizione in tutta l'Italia, per la presenza di un Centro di Recupero delle Tartarughe Marine che da anni si occupa del recupero e della loro riabilitazione.
Indirizzo | Via Regina Margherita |
89036 Brancaleone (RC) | |
Telefono | 0964 933008 |
Fax | 0964 934065 |
Sito web | www.comune.brancaleone.rc.it |
Brancaleone gode di un clima eccezionale e di una spiaggia dalla sabbia fine e dorata idonea alle cure elioterapiche e alle sabbiature. Meta ideale per i turisti che amano il mare e sole, ma anche lo svago e il divertimento. La cittadina è dotata di moderni ritrovi, strutture alberghiere, centri sportivi, impianti balneari e discoteche che fanno del turismo una delle principali risorse dell'economia brancaleonese.
Le sue origini sono molto antiche, come testimoniano i ritrovamenti archeologici nella zona di Sperlongara. Della bellezza di Brancaleone rest la testimonianza indiretta di Cesare Pavese, che scrisse le sue migliori opere proprio a Brancaleone, durante il confine impostogli dal regime fascista. Lungo la Costa dei Gelsomini, tra Capo Spartivento e Capo Bruzzano, svetta un colle su cui sorge un antico abitato con i resti di un castello. Per arrivare al borgo antico, ormai disabitato e posizionato su un poggio roccioso, la strada migliore da percorrere in auto è quella che parte dalla frazione Razzà. L'ultimo tratto, sterrato, invita a una salutare e suggestiva passeggiata e dove si gode una ampio panorama dell’intera costa.